martedì 8 dicembre 2020

SALTIMBOCCA Plaza de Vennes, Valencia

 Quest'oggi ci siamo recati in un ristorante vicino al centro e precisamente a 2 passi da Plaza d'España. Siamo in 4 ed arrivando vediamo già del movimento e dell'agitazione tipici di un locale pieno: camerieri che corrono con sguardi spiritati, vociare di gente al tavolo in conversazione. La terrazza è piena e quindi ci fanno accomodare all'interno. Il locale, data la posizione centrale, non ha parcheggio ma la piazzetta in cui si trova è deliziosa!

Entriamo, ci accomodiamo ed attendiamo ci vengano a prendere l'ordine. Osserviamo intanto un cameriere, scopriremo poi si tratta del titolare, con un piatto con adagiata una porchetta romana, che gira per i tavoli decantando il prodotto e suggerendo altri piatti. Ordiniamo da bere ed attendiamo.

Il locale è rustico e simpatico anche se, la pulizia non è il punto di forza: osserviamo infatti come molti dettagli dell'arredo conservino polvere di giorni, se non mesi, sopra di esse. Ad ogni modo..attendiamo.

Siamo di fronte al pass della pizzeria ed il viavai di gente che passa davanti a noi è incredibile. Intanto…aspettiamo.

La nostra attesa per ordinare da mangiare è durata 25 minuti! La spiegazione da parte di un cameriere è che gli ordini li vuole prendere il titolare. Già, peccato che tra terrazza, interno e piano superiore, i tavoli da seguire sono veramente tanti!! ed oltre a questo, la porchetta gira ininterrottamente per tutti i tavoli. Boh!? Mah!?

Riusciamo ad ordinare e solamente dopo 35 minuti arrivano i primi piatti.

La pasta è cotta al dente e molto gustosa, la porzione giusta, né abbondante ma nemmeno scarsa. Il servizio dei vari camerieri si dimostra rapida e pronta. Chiediamo il conto ed arrivano anche dei limoncini al seguito. Un cameriere ne porterà altri 4 sempre in omaggio.

Il conto è un pò caro ma d'altronde riconosciamo che il prodotto era di qualità, unica cosa, se andando a prendere l'ordine al tavolo proponi SOLO i piatti EXTRA MENU sarebbe il caso di dirlo in anticipo e di indicare il prezzo. 

Riassumendo la nostra esperienze nel ristorante in pochi punti potremmo dire che si mangia bene ma che il cibo te lo fanno attendere e pagare a dovere. 

VOTO LOCALE: 6

VOTO SERVIZIO: 5

VOTO PALATO: 7

giovedì 26 novembre 2020

 VIVANAPOLI calle de la Reina

Ieri la triste notizia della scomparsa di un argentino che aveva scelto Napoli come sua città adottiva (Diego Armando Maradona ndr), ci ha portato ad iniziare nel migliore dei modi questa nostra esperienza in terra spagnola. Iniziamo quindi la nostra serie di recensioni con una delle pizzerie che più ci hanno segnalato gli italiani a Valencia: VIVANAPOLI in calle de la Reina, zona Cabanyal. 

Il locale si trova in una delle vie principali nel barrio del Cabanyal, un quartiere che sta diventando una zona molto ricercata, sia per viverci che per uscire la sera.

La pizzeria non ha parcheggio privato e trovandosi in zona molto trafficata non è facile trovare parcheggio vicino, ma noi arriviamo in taxi e perciò non abbiamo difficoltà di questo tipo.

All'ingresso ci accoglie una donna bionda molto gentile ed affabile (scopriremo poi essere la titolare) ed altre 2 ragazze ci sorridono e ci offrono il loro sorriso migliore. Non c'è che dire, iniziamo molto bene!

Ci fanno accomodare ed iniziamo a scrutarci attorno. La pizzeria ha un marcato timbro napoletano dato da alcune foto od alcuni oggetti sulle pareti, ma non è il classico locale macchietta e stereotipato partenopeo. Verso il fondo della sala troneggia un bel forno per le pizze e vediamo destreggiarsi 2 giovani con pala e palline di pasta. La loro divisa è pulita ed abbottonata, passando per recarci al bagno riceviamo anche da loro un sorriso ed una "Buonasera!. 

Tornando al tavolo è giunto già il bere ed un piattino di stuzzichini salati. 

Il clima all'interno del locale è disteso e si vede intesa tra il personale, facce distese e rilassate, si ha l'impressione che ognuno sia contento di essere al lavoro.

Le pizze ordinate era 2 classiche e 2 gourmet, tutte arrivano nel medesimo istante ed ancora calde. La mia pizza aveva la mozzarella di bufala ed il prosciutto crudo di Parma, noto con piacere che è stato appoggiato a fine cottura e noto che la mozzarella non ha "pianto" troppo la sua acqua. La crosta è croccante e non bruciata, il pomodoro saporito e ben condito. Le altre pizze sono anche loro perfette e molto appetitose, anche esteticamente. 

Come dessert ci consigliano un cannolo con ricotta…. spettacolare! 

Chiediamo il conto, paghiamo ed usciamo.

La nostra visita è stata una benedizione, niente da dire se non complimenti all'attenzione per il cliente, ai prodotti utilizzati (qualità molto apprezzabile) ed alla cifra spesa che riteniamo giusta.

Una sola cosa ci preoccupa: il punto di partenza è alto, molto alto, riusciranno anche gli altri locali di Valencia a mantenere questo standard? ve lo diremo presto!!

Voto locale 8

Voto servizio 9

Voto palato 8

 L'esperienza Valencia

Siamo arrivati a Valencia per motivi lavorativi e siamo rimasti bloccati a causa del COVID19. Abbiamo quindi deciso di far fruttare questo tempo di inattività e ne vogliamo approfittare per visitare i locali dei nostri connazionali qui all'estero.  Ci hanno riferito che molti italiani si sono trasferiti in questa parte della Spagna e stanno promuovendo la nostra cucina tipica ottenendo molto successo, ma purtroppo, come spesso accade agli improvvisati, alcuni stanno ottenendo parecchi tonfi col sedere per terra!!

Parleremo solo dei locali degli italiani e daremo un giudizio quanto più sincero ed onesto sulla base della nostra esperienza come professionisti del settore.

Molti locali sono stati suggeriti da persone italiane e non che vivono a Valencia già da svariato tempo. Ci hanno segnalato molte eccellenze soprattutto tra le pizzerie ed i ristoranti di cucina tipica italiana.  Noi possiamo dire che abbiamo avuto conferme di ottima organizzazione ed elevato livello di qualità di prodotti ed abbiamo avuto anche piacevoli sorprese. Ahimè, abbiamo anche dolorosamente pagato conti salati per pietanze immangiabili con servizio da denuncia e personale discutibile!

Dal canto nostro, ci auguriamo di essere anche qui in Spagna, quel piccolo punto di riferimento che siamo stati nel nord Italia e speriamo che le nostre recensioni meno positive non siano interpretate come un pugno nello stomaco per i gestori dei locali presi in esame ma, siano utilizzate come punto di partenza per riprendere in mano la situazione del locale e portare la nostra amata cucina, il nostro attento servizio e la nostra alta qualità e varietà di prodotti al giusto posto, e cioè al TOP! 

Ed ora, vamos!!


domenica 4 ottobre 2015

The BRISKET Milano

Smokehouse THE BRISKET Milano

Siamo a Milano in occasione di visitare il tanto decantato EXPO e dopo una giornata di estenuanti code e spintoni ci dirigiamo sui navigli in cerca di un posto dove rilassarci e poter mangiare qualcosa di caldo. Ci incuriosisce un locale con una teschio di bufalo proprio all'ingresso. Buttiamo l'occhio dentro e vediamo un locale colmo di persone, tutto in legno, in stile western ma non pacchiano, curato nei dettagli, con i muri grezzi, il pavimento in cemento liscio ma piacevole e quando notiamo un piatto di carne alla griglia fumante e  contornato di patatine fritte infilzate da uno spiedino, ci guardiamo e decidiamo che questo è un buon posto. Al bancone ci accoglie un ragazzone sorridente che potrebbe essere benissimo texano e un cameriere. Chiediamo un tavolo e ci domandano la prenotazione. Non abbiamo chiamato ma con molta gentilezza ci dicono di attendere un paio di minuti e ci faranno accomodare. Passano meno di 2 minuti e siamo seduti ad un tavolo in vetrina che domina il naviglio e siamo pronti ad ordinare. Il menu non è molto vasto ma forse è la scelta migliore: poche cose ma fatte tutte bene....vedremo! Ordiniamo due creme, una di ceci con salsiccia ed una di cipolle con Roquefort. Arrivano velocemente insieme ad un mix di panini piccolini inseriti in un grazioso sacchetto. I panini sono commerciali, di quelli preparati e surgelati da rifinire poi in forno, ma non sono male. Le nostre due zuppe sono sicuramente preparate prima e riscaldate al microonde prima di servirle e ce ne accorgiamo perché il calore non è omogeneo però....però molto buone! La crema di ceci e salsiccia ha l'unica pecca nella salsiccia che non è di ottima qualità ma la zuppa di cipolle rosse con Roquefort è una squisitezza. Come accompagnamento abbiamo scelto due birre: una piccola alla spina ed una in bottiglia. La loro lista prevede 3 birre alla spina e 4 birre in bottiglia oppure tanto vino in bottiglia o bibite classiche e meno classiche come per esempio coca cola alla vaniglia. La mia birra in bottiglia ha un finale dolce e fruttato e colpisce per la morbidezza, la birra alla spina ha quasi le stesse caratteristiche ma risulta più fresca e beverina. Torna il nostro simpatico cameriere toscano e ci chiede gentilmente se tutto va bene e rispondiamo positivamente. Ci piace il fatto che nonostante il locale sia strapieno, il cliente venga coccolato e fatto sentire importante. Arrivano anche le carni che abbiamo ordinato e l'occhio già ne gode. Il palato ne rimane  invece subito colpito, entrambi i piatti sono di una morbidezza incredibile! Il mio piatto è un piacere ad ogni boccone, l'altro piatto è il nome del locale, il brisket, e si scioglie in bocca come fosse burro. I contorni sono le loro patatine fritte turbo e delle patate americane al forno. Siamo piacevolmente colpiti dai piatti che escono a raffica dalla cucina: tutti molto curati e soprattutto molto veloci. Notiamo che nessuno dei tavoli attorno ha mai dovuto attendere oltre i 10 minuti. Ci viziamo anche con un dolcetto ed un bicchiere di ramandolo. Il dolcetto che scegliamo è un brownie alla banana, non male ma forse mancava qualcosa che lo rendesse più importante. Il ramandolo purtroppo non è di una qualità all'altezza della cena. Prendiamo anche un brownie al dulce de leche ma questo risulta molto...mattone. Peccato non abbiano curato meglio la parte dei dolci.
Paghiamo, salutiamo e con grande piacere veniamo ricambiati. La nostra esperienza qui è stata più che soddisfacente, torneremo volentieri!

Voto locale 8
Voto servizio 8
Voto palato 8

Voto complessivo 8

domenica 8 febbraio 2015

Ristorante Pizzeria VENEXIAN Mirano (Venezia)

Quest'oggi a pranzo siamo stati invitati al ristorante pizzeria Venexian di Mirano in provincia di Venezia. La strada per raggiungerlo è abbastanza semplice, il parcheggio è gigantesco e non c'è quindi nessun problema a trovare posto per le nostre auto. All'esterno il locale si presenta molto bene: ordinato, pulito, nuovo. Appena si entra sembra di essere catapultati proprio in una calle di Venezia! La grande sala ospita varie barche con sopra dei tavolini in legno apparecchiati e tutt'intorno la struttura e arricchita di case tipiche della laguna, tutto in cartongesso o comunque finte, ma veramente degne di attenzione. Ci presentiamo (abbiamo prenotato) e subito una delle tante cameriere che girano in sala ci indica la strada per il nostro tavolo. Sul tavolo troviamo già i menu per ordinare e dei cestini di pane, grissini e crackers. Ci perdiamo ad osservare ogni particolare delle finte case, delle barche, delle lampade. Tutto è perfetto, ci sentiamo a Venezia! Fortunatamente per noi, non riscontriamo i lati negativi della perla della laguna quali il brutto odore e la sporcizia tutt'attorno, anzi! il locale è molto pulito e profumato. Arriva la cameriera ed ordiniamo. Il palmare che utilizza è veloce e la ragazza si rivela gentile e professionale. Ci aiuta nel nostro ordine e ci consiglia la scelta di un piatto rispetto ad un altro, brava ed attenta al cliente. Si congeda da noi e dopo pochi minuti arrivano le nostre bevande. Altri 3 minuti ed arrivano i nostri primi ordini del cibo. Gli antipasti sono 3: due schie con baccalà e polenta ed un trittico di affumicati. In pochi minuti arrivano i due piatti uguali, del trittico nessuna traccia. Passeranno altri 15 minuti e, dopo aver chiesto informazioni del nostro piatto, quest'ultimo arriva al tavolo. ...forse era meglio non fosse mai arrivato: non è male per carità, però il piatto si presenta grande e  molto ricco ma il tonno ed il pescespada affumicato hanno ancora la piega della confezione da dove sono stati appena estratti. Il salmone invece è tagliato al momento. Sorge una domanda: perché è arrivato così tardi? ci informano nel consegnarlo che stavano scaldando il pane...che però è freddo, boh?! terminati gli antipasti, ci ritirano i piatti. I primi sono molto belli a vedersi, sono 4 tipi di pasta con il pesce. Sono abbondanti nelle porzioni e molto caldi. La pasta è leggermente al dente ma gradevole. Anche stavolta però manca un piatto. Alla nostra richiesta in merito risponde un cameriere e dopo 10 minuti arriva anche l'ultimo piatto. Tutti e 4 i piatti non sono male, ma non esagerano nella bontà, hanno un sapore normale, senza infamia sicuramente, ma senza gloria. In sintesi potremmo solo dire che si fanno mangiare, sono normali. Mancano tutti di un qualcosa di particolare che li faccia spiccare. Altro piccolo problema invece che riscontiamo è lo scambio di un piatto di gnocchi al ragù per un bimbo invece di un piatto di gnocchi al pomodoro (non sarà l'ultimo degli errori...purtroppo). Non ce la facciamo ad ordinare anche il secondo e perciò decidiamo per un dolce ed a seguire i caffè. I dolci arrivano tutti, o quasi, manca sempre un piatto. Aspettiamo ed ancora una volta ci tocca sollecitare un altro cameriere per sapere che fine ha fatto l'ultimo dolce e nel frattempo ordiniamo i caffè. Arriveranno i caffè e poco dopo l'ultimo dolce. Anche qui riscontriamo che nei dolci fatti in casa il gusto è nella media. Il caffè invece è di qualità scarsa e non tutti riescono a finirlo. Chiediamo il conto ed arriva subito. Spesa moderata, adeguata alla qualità dell'intero pranzo. Mettiamo il sigillo del nostro passaggio e ce ne andiamo, notiamo però di dover accelerare il passo perché 3 cameriere stanno già pulendo il nostro tavolo... au revoir!!!

Voto locale 8
Voto servizio 6
Voto palato 6

Voto complesssivo 6,5